Che cos’è RJC: Responsible Jewellery Council
Il Responsible Jewellery Council è un’organizzazione no profit fondata nel 2005 con l’obiettivo di promuovere delle filiere più responsabili per l’intero settore della gioielleria e orologeria, promuovendo prassi operative aziendali trasparenti da un punto di vista etico, sociale e ambientale, nel rispetto dei diritti umani lungo tutta la filiera. Tale filiera copra l’intero arco che va dall’estrazione in miniera alla vendita al dettaglio.
RJC ha sviluppato un sistema di certificazione internazionale basato su due standard:
- Code of Practices (COP 2019)
- Chain of Custody (CoC 2017)
Il Code of Practices (COP) è lo standard principale di riferimento per tutti i membri RJC attivi a qualsiasi livello della filiera e la cui adesione è obbligatoria entro due anni dall’iscrizione.
I principali ambiti tematici trattati sono:
- Filiere responsabili e diritti umani
- Diritti dei lavoratori e condizioni di lavoro
- Salute, sicurezza e ambiente
- Gestione dei prodotti in oro, argento, platinoidi, diamanti e gemme colorate
- Attività estrattiva responsabile
Il Chain of Custody (CoC) è uno standard volontario e definisce i requisiti per la realizzazione di una catena di custodia di oro, argento e platinoidi, con l’esclusione di diamanti e gemme colorate. Lo standard Coc garantisce la piena tracciabilità e delle pratiche di approvvigionamento responsabile dei metalli preziosi utilizzando una sequenza documentata di custodia a partire dall’estrazione, passando per la lavorazione, la fabbricazione, lo stoccaggio, la movimentazione, la spedizione e anche il ricevimento del materiale.
La certificazione RJC dimostra l’impegno delle aziende nel porre in essere prassi responsabili e trasparenti lungo l’intera filiera mettendo in atto attente procedure KYC (Know your counterpart) ed accresce la fiducia tra fornitori, clienti ed altre parti interessate. Questo percorso avviene in un contesto caratterizzato da una forte sensibilità e consapevolezza sui temi della sostenibilità con una particolare attenzione agli impatti derivanti dall’approvvigionamento di preziosi da aree di conflitto e ad alto rischio. Allo stesso tempo, la certificazione RJC offre garanzie credibili sulla qualità e l’eticità dei prodotti, aumentando la reputazione aziendale.
Come ottenere la certificazione RJC
Per ottenere la certificazione RJC è necessario implementare un sistema di gestione conforme ai requisiti dello standard COP.
Un sistema di gestione è costituito da un insieme di politiche, procedure – in sostanza un set di “regole” – che un’organizzazione deve adottare per garantire una gestione sistematica di tutti i processi che hanno impatto sugli aspetti inerenti allo standard di riferimento, dalla gestione del processo di due diligence, alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Il processo di certificazione RJC si articola in varie fasi:
- Autovalutazione
Si esegue un’autovalutazione iniziale per rilevare il livello di adesione al Codice di Procedura RJC (COP). In caso di non conformità rispetto a specifiche disposizioni, vengono riesaminati i sistemi in essere per renderli più efficaci prima della verifica.
- Verifica
Si affida ad un auditor indipendente accreditato RJC l’incarico di effettuare la verifica sul campo. RJC rilascia al socio membro una certificazione COP con validità di 1 o 3 anni in funzione delle non conformità rilevate.
- Follow-up
In caso di non conformità, l’azienda dovrà elaborare un programma di interventi correttivi e farlo approvare dall’auditor, per dimostrare in che modo si risolveranno tali non conformità prima della successiva verifica.
- Esame e rinnovo della certificazione
A seconda degli esiti della verifica di certificazione, potrà essere richiesta un’analisi di medio termine (mid-term review) da effettuarsi 12–24 mesi dopo il rilascio della certificazione, e durante la quale l’auditor verificherà l’efficacia di tutti i sistemi posti in essere, e le procedure in corso per risolvere le eventuali non conformità.
Al termine del periodo di certificazione, per rinnovare la certificazione e l’adesione a RJC è richiesta una verifica apposita..
Certificazione RJC con NUVA: il nostro approccio
Grazie ad un’esperienza consolidata nell’ambito della responsabilità sociale, e in particolare dei diritti umani nelle catene di approvvigionamento, NUVA è in grado di supportare lo sviluppo di sistemi di gestione RJC robusti ed efficaci, per organizzazioni operanti in qualsiasi paese e a qualsiasi livello della filiera, dall’estrazione alla vendita.
Partendo da un’accurata raccolta dati, si analizzano eventuali gap esistenti e si procede dunque all’elaborazione un piano di lavoro dedicato, mettendo sin dal principio a fuoco obiettivi strategici e operativi. NUVA offre un supporto che accompagna l’organizzazione in ogni fase del percorso, dalla formazione delle risorse interne, sino al test dell’impianto procedurale tramite audit mirati.
Il costo di una certificazione RJC dipende da diversi fattori. Un elemento determinante è senza dubbio la dimensione dell’organizzazione. In primis per quanto concerne la numerosità di sedi, la loro localizzazione geografica, e in seconda istanza il numero di dipendenti ivi impiegati. Altri elementi rilevanti sono la posizione dell’organizzazione nella filiera dei preziosi, la numerosità e la tipologia di rapporti con gli stakeholders, nonché la loro localizzazione.
In base a questi fattori cambierà la complessità di un’impresa, i tempi dedicati ad una verifica, e quindi i costi ad essa correlati.
Non vi è cosa più scorretta che parlare di certificazione RJC “non accreditata”. Il Responsible Jewellery Council – titolare dello standard RJC – riconosce come valida solo la certificazione erogata da organismi accreditati RJC. L’elenco di tali enti è liberamente consultabile a questo link. Contattaci per verificare l’effettivo accreditamento di un ente di certificazione.
Le modalità di svolgimento di un audit RJC sono descritte nel manuale di valutazione, qui scaricabile liberamente in lingua italiana.
Esiste un elenco di aziende certificate RJC?
Si, un elenco aggiornato di aziende certificate RJC è disponibile sul sito di RJC selezionando il paese di interesse, consultabile a questo link.
L’analisi dei rischi RJC è un processo complesso e articolato. Sottovalutare dei fattori di rischio può incidere in modo significativo sulle performance di una organizzazione, determinando nei casi più severi anche la perdita o il mancato ottenimento della certificazione. Un’analisi ben strutturata dovrebbe considerare tutti i requisiti dello standard RJC, con particolare attenzione alle disposizioni inerenti all’approvvigionamento responsabile. Gli elementi che determinano la variabilità del rischio possono essere numerosi, dalla posizione che l’organizzazione ricopre nella filiera, alla sua localizzazione geografica. Richiedici un esempio di matrice per valutare i rischi presenti nella tua organizzazione.