Che cos’è la ISO 20121
La ISO 20121 è la norma internazionale redatta dall’ISO (International Organization for Standardization) che stabilisce i requisiti per la progettazione e l’implementazione di un sistema di gestione sostenibile degli eventi. La certificazione ISO 20121 è consigliabile alle organizzazioni coinvolte nell’organizzazione, realizzazione e comunicazione di eventi.
Il certificato ISO 20121 è la dimostrazione di un impegno concreto per la riduzione rischi ambientali, sociali ed economici legati a manifestazioni pubbliche o private di diversi generi e dimensioni.
La ISO 20121 regola la gestione di aspetti di estrema attualità dei nostri giorni; pubblicata nel 2012, si tratta inoltre di una norma piuttosto recente, che raccoglie l’eredità di uno standard inglese precedente (la BS 8901: Sustainable event management).
Il primo evento ad ottenere una certificazione ISO 20121 sono stati i Giochi Olimpici di Londra, nel 2012. Un evento sostenibile certificato della portata di un’Olimpiade ha rappresentato un esempio di impegno concreto sulle tematiche oggi richiamate dall’Agenda 2030, riducendo il proprio impatto ambientale, proteggendo la salute e sicurezza di migliaia di lavoratori e garantendo un’eredità positiva tramite progetti di recupero e trasformazione delle infrastrutture olimpiche al termine della manifestazione, a vantaggio del futuro delle comunità locali.
Tale esempio è stato di ispirazione per una moltitudine di organizzazioni che sono riuscite a ottenere la certificazione per eventi più sostenibili in tutto il mondo. In Italia, il numero delle aziende che hanno conseguito la certificazione ISO 20121, è in crescita. Tuttavia, si tratta di una platea ancora ristretta di soggetti (location per eventi, società sportive, grandi marchi), il che assicura loro di distinguersi come impegnati nell’organizzazione di eventi sostenibili.
Il crescente interesse suscitato verso la certificazione ISO 20121 è dovuto all’opportunità di posizionamento competitivo, di miglioramento della reputazione e di attrazione di interesse per le organizzazioni che esprimono negli eventi ad impatto positivo la miglior rappresentazione della vision aziendale.
Come ottenere la certificazione ISO 20121
La ISO 20121 considera tutti gli aspetti del ciclo di vita di una manifestazione: dalla progettazione alla realizzazione, dal monitoraggio delle performance alla rendicontazione delle stesse tramite la pubblicazione di un report di sostenibilità dell’evento. Un aspetto interessante e innovativo della norma è l’attenzione riservata al post-evento e agli impatti degli eventi sull’ambiente e le comunità nel medio e lungo periodo che compongono l’eredità dell’evento o, meglio tradotto dall’inglese legacy, il lascito della manifestazione.
Per ottenere la certificazione ISO 20121 è necessario implementare un sistema di gestione conforme ai requisiti dello standard; in sostanza un set di “regole” che un’organizzazione deve adottare per garantire una gestione sistematica di tutti i processi che hanno impatto sugli aspetti inerenti alla norma.
Nello specifico, le tematiche più rilevanti per una gestione sostenibile degli eventi conforme ISO 20121 sono:
- gli aspetti ambientali dell’evento associabili a prassi come a scelta dei materiali, la riduzione delle emissioni e dei rifiuti solidi e l’adozione di soluzioni energetiche sostenibili;
- gli aspetti dell’evento legati alle persone e le comunità locali, come la salute e sicurezza dei lavoratori e dei partecipanti o la promozione di pratiche di consumo sostenibili;
- gli aspetti economici diretti ed indiretti della manifestazione sull’economia locale e la scelta di una catena di fornitura responsabile nei confronti dell’ambiente e della società.
Il processo di certificazione e gli audit ISO 20121 seguono un iter basato sulla valutazione di tre fasi diverse:
- La progettazione dell’evento secondo i valori e gli obiettivi espressi dalla Politica di sostenibilità dell’evento, che deve essere conforme ai principi dello Sviluppo Sostenibile e agli SDGs;
- L’implementazione e monitoraggio della gestione sostenibile dell’evento durante la manifestazione, per verificare il concretizzarsi dell’impegno nella realizzazione di eventi sostenibili;
- La rendicontazione delle prestazioni ESG dell’evento sulla base di indicatori chiave di prestazione (KPI) che identifichi inoltre il lascito della manifestazione sulle comunità e gli ecosistemi coinvolti, abilitando così una comunicazione sostenibile dell’evento basata sulle evidenze.
A seconda dei casi, il certificato ISO 20121 sarà rilasciato a fronte della verifica di una o più fasi descritte. La durata della certificazione ISO 20121 è di tre anni ed è confermata da un audit annuale di sorveglianza.
ISO 20121 con NUVA: il nostro approccio
Grazie ad un’esperienza consolidata nell’ambito della sostenibilità, siamo in grado di supportare lo sviluppo di sistemi di gestione sostenibile degli eventi robusti ed efficaci, per le organizzazioni operanti nel comparto della realizzazione di eventi di qualsiasi dimensione, industria o localizzazione geografica.
Partendo da una accurata raccolta dati, analizziamo eventuali gap esistenti e sviluppiamo un piano di lavoro dedicato, mettendo sin dal principio a fuoco obiettivi strategici e operativi, favorendo l’azienda a cogliere preziose opportunità di innovazione sotto il profilo ambientale, sociale ed economico. Offriamo un supporto che accompagna l’organizzazione lungo il percorso di certificazione, i nostri interventi includono:
- la formazione delle risorse interne e la condivisione di materiale informativo;
- supporto nello sviluppo di politica e manuale ISO 20121;
- la valutazione dei rischi e delle opportunità legate ad un evento più sostenibile;
- il supporto nella valutazione della catena di fornitura dell’evento dal punto di vista delle buone prassi ambientali, sociali e di governance;
- valutazione dell’impianto procedurale tramite audit interni personalizzati.
Il nostro percorso di consulenza per la certificazione eventi sostenibili ISO 20121 fornisce tutti gli strumenti necessari per migliorare la sostenibilità dei propri eventi, contribuire agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e dimostrare una leadership concreta nell’innovazione sostenibile del settore di riferimento.
Il costo di una certificazione ISO 20121 dipende da diversi fattori, uno degli elementi determinanti è senza dubbio il perimetro di applicazione del sistema di gestione. La complessità del sistema di gestione, tra le varie, dipende dalla tipologia di soggetto che contribuisce alla realizzazione dell’evento: organizzatore, fornitore di servizi funzionali all’evento o fornitore di location per l’evento. Ad incidere sul costo è anche la natura dell’evento (singolo o ripetitivo), la sua durata e il numero di partecipanti. Vi è una grande differenza tra la certificazione ISO 20121 di un evento sportivo aperto al pubblico, che conta migliaia di presenze, e quello di un piccolo evento aziendale, cui participa un numero ristretto di persone.
La legacy, tradotta in italiano come eredità o lascito dell’evento, è un concetto molto importante da tenere in considerazione per ottenere la certificazione ISO 20121 di un evento. Con il termine legacy si internde ciò che rimane dell’evento presso i luoghi e le comunità circostanti. Il lascito deve essere positivo, consegnando nuovo valore alle comunità e all’ambiente, in modo che la manifestazione abbia una funzione rigenerativa.
E’ molto importante per il conseguimento della certificazione ISO 20121 monitorare la fase post evento e valutare che gli impatti e le conseguenze positive dell’evento auspicate nella politica di sostenibilità dell’evento, siano rintracciabili in fase di rendicontazione.
I fattori che possono influire sulla produzione di impatti negativi o positivi sull’ambiente, la società e le economie coinvolte dall’organizzazione di un evento sono molteplici. Tra questi, possiamo individuarne alcuni che caratterizzano in maniera trasversale tutto il comparto:
– Approvvigionamento responsabile di materiali, prodotti e servizi;
– Buone prassi legate alla riduzione degli sprechi;
– Pratiche di efficienza energetica e idrica;
– Riduzione e compensazione delle emissioni di gas serra;
– Soluzioni di mobilità sostenibile;
– Azzeramento dei packaging in plastica e dei reflui inquinanti;
– Rispetto delle norme e buone prassi in materia di diritti dei lavoratori, salute e sicurezza;
– Attenzione alle comunità coinvolte e promozione delle economie locali;
– Accessibilità, sicurezza e salubrità delle strutture ricettive dell’evento.