Un “whistleblower” è una persona – interna o esterna, ma generalmente un dipendente, un collaboratore, o un ex-dipendente – che segnala attività illegali, immorali, o contrarie all’etica all’interno di un’organizzazione. Tra le principali attività segnalate potrebbero esservi:
- Corruzione
- Frode
- Violazioni della legge
- Abusi di potere
- Molestie o violenze subite
E qualsiasi altro fatto illecito che potrebbe danneggiare l’organizzazione, le persone al suo interno, o la società.